Siate rigorosi
giovedì, ottobre 31, 2013
Siate rigorosi, dico, perché questa è la ricetta del sugo toscano della nonna di Lisa. Non chiamatelo ragù che si arrabbia. Non confondetelo con quello bolognese perché si arrabbia ancora di più. E dato che devo sorbirmela io, al suo peggio, vi prego di astenervi, con tutto il cuore.
Per parte mia posso dirvi che me l'ha cucinato qualche giorno fa ed era squisito. Sarà stato anche merito del Poggiale, mostratosi in tutto il suo splendore grazia a una bella, luminosa giornata, ma tant'è.
Il sugo secondo Lisa
1 kg di carne di manzo macinata (grana grossa)
1 kg di carne di maiale macinata
3 carote
2 cipolla
3 coste di sedano con le foglie di una sola
2-3 cucchiai di prezzemolo tritato
2 foglie d'alloro
1/2 bottiglia di vino rosso (Chianti, Pinot Nero, Montepulciano d'Abruzzo)
750 g di passata di pomodoro
750 ml di buon brodo di carne
olio abbondante
sale
pepe
Preparare un battuto con cipolle, sedano, carote e prezzemolo. Farlo rosolare piano in abbondante olio fino a farlo scurire.
Aggiungere l'alloro e la carne, farla asciugare molto e rosolare bene fin quasi ad attaccarsi al fondo, quindi salare, pepare e unire il vino, tutto in una volta.
Quando l'alcol del vino è completamente evaporato, aggiungere il pomodoro, il brodo e far cuocere senza coprire a fuoco bassissimo, aggiungendo eventualmente altro brodo se il sugo si asciuga eccessivamente, finché non diventa ben scuro e bruno. Potrebbero occorrere 5-6 ore di cottura.
Alla fine regolare di sale e pepe e, volendo, profumare con un po' di scroza di limone grattugiata.
8 commenti
qualunque vogliamo chiamarlo sembra buonissimo e anche una pappardella a mio avviso non sfigurerebbe...proverollo!
RispondiEliminasimonetta
Era buono davvero, e la pappardella secondo me ci sta tutta :)
EliminaSolo una precisazione: le dosi, precisissime, le hai scritte tu? :-)
RispondiEliminaCapisco l'intenzione della domanda ;).
EliminaNon le ho scritte io ma diciamo che le sono stata col fiato sul collo : D
questo è un vero sugo di carne toscano. E' il sugo che si fa a casa mia. Mia madre ultimamente ha aggiunto un piccolo particolare. Quando il sugo è quasi pronto ma ancora un po' liquido, aggiunge 2 costine di maiale facendole cuocere sin quasi a sfaldamento. Poi le prende, stacca con grande facilità la carne dall'osso, la sminuzza grossolanamente e quindi la aggiunge al sugo. Ultimo bollore ed è pronto per condire dell'ottima pasta fresca. in genere, appunto, papardelle ;-)
RispondiEliminaIn effetti, in molte trattorie toscane indicano sul menù pasta "al sugo" e pasta "al pomodoro", quasi mai "al ragù".
RispondiEliminaHo fame, leggere il procedimento mi ha fatto immaginare i profumi ...
RispondiEliminacon le papardelle ma anche con i pici!
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