Sfondando porte aperte
martedì, maggio 21, 2013
Sono una grande fan del gusto affumicato. Da quando ho saputo che il tè nero affumicato (come il Lapsang Souchong) può essere utile ad ottenerlo, ne ho fatto provvista e non perdo occasione per usarlo.
Il viaggio dell'estate scorsa in Finlandia è stato occasione per il felicissimo incontro con i gamberetti affumicati, mangiati in un ristorante di Oulu e trovati deliziosi; perciò mi sono data al gusto nordico: prima ho cotto con i vapori del tè del salmone, poi i gamberetti, accompagnandoli con della panna acida autoprodotta.
Qui perciò una vera ricetta non c'è: solo un metodo, che conosce chiunque, ma io ve lo dico lo stesso, sfondando una porta aperta in perfetto stile cialtronesco.
Pseudoaffumicatura per gamberetti o quel che si vuole:
occorre un cestello per la cottura al vapore. Si prende una casseruola che lo contenga, sul fondo della casseruola si mettono, a secco, un cucchiaio o due di tè nero affumicato. Si inserisce il cestello e si dispongono in esso i gamberetti, in uno strato solo, il trancio di pesce o quel che si vuole. Si mette il coperchio e si accende il fuoco, medio-basso. Se si vuole un gusto affumicato ben pronunciato, il coperchio si può sigillare con un foglio di alluminio. Se lo si vuole leggero, è consigliabile non coprire completamente ma lasciare uno spiraglio tra il coperchio e la pentola.
Ovviamente per i gamberetti la cottura dev'essere brevissima, per altro pesce più prolungata.
Si sala e si mangia.
Panna acida home-made:
125 g di panna
65 g di yogurt greco intero
un cucchiaio scarso di succo di limone
Si mescola accuratamente. Si copre con pellicola e si lascia a temperatura ambiente per 24 ore. Al termine di questo tempo la consistenza sarà più soda del composto iniziale. In seguito si può conservare per qualche giorno in frigo.
12 commenti
con l'affumicatura casalinga si ottengono ottimi risultati sia in termini di consistenza che di gusto, quest'ultimo decisamente più delicato dell'affumicatura commerciale.
RispondiEliminaSto meditando di comprarmi un affumicatore.
EliminaAdoro anche io il gusto affumicato...ed i gamberetti così non li avevo mai preparati. Si vede che sono indietro anni luce...pensa che io in qualche caso ho proceduto usando del sale affumicato...un vero danno in cucina...
RispondiEliminaFanno corsi per uscire dalla cialtronaggine acuta come la mia?! :D
:). Sei creativo, però!
EliminaBrava! Anch'io usavo per la svaporata di pesce un tea affumicato, però mettevo anche un dito d'acqua, così, a secco, dev'essere sicuramente migliore :D grazie!
RispondiEliminaSì, il fumo è più deciso. Ciao Benedetta!
EliminaBasta avere gli ingredienti giusti e si possono riprodurre i sapori, anche in casa nostra. Veramente buoni i tuoi gamberi affumicati. Complimenti.
RispondiEliminaGrazie, Giovanna.
Eliminai gamberetti del nord europa sono una favola!
RispondiEliminaricordo di averne mangiati a iosa in Svezia :P
ottima ricetta!
Io non mi sarei fermata mai :)
EliminaSe volessi affumicare i i gamberoni, posso sgusciarli o devo conservare il carapace?
RispondiEliminaViste le dimensioni, penso che tu possa sgusciarli.
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