Absit iniuria verbis
martedì, aprile 27, 2010
Facciamo così: scordiamoci dell'amatriciana e pure della gricia.
Non perché non siano entrambe buonissime, ma perché sull'una e sull'altra c'è un perenne scontro ideologico tra i sostenitori della cipolla e i suoi detrattori e, assodato, onde non turbare nessuno, che originariamente l'amatriciana sarebbe bianca, priva di pomodoro, non chiamerò questo piatto nemmeno amatriciana bianca, sennò apriti cielo.
Questa è una parente dell'amatriciana e della gricia che però profuma d'arancia. Una di quelle paste semplici semplici che però danno soddisfazione. Chiamiamola come ci pare, scomodiamo la fantasia. Io la chiamerò solo coi suoi ingredienti, tagliando la testa al toro.
Rigatoni con cipolla, guanciale e pecorino al profumo d'arancia
Per 4 persone:
360 g di rigatoni
100 g di guanciale
una cipolla rossa
50 g di pecorino (se romano) o 80 g (se dolce)
due arance (buccia e succo)
olio
sale
pepe nero di mulinello
Tagliare il guanciale a dadini e affettare finemente la cipolla. Rosolare il guanciale con un filo d'olio fino a rendere il grasso trasparente, aggiungere altro olio (abbondante) e la cipolla e farla appassire senza colorire, portandola a cottura aggiungendo gradualmente il succo delle due arance e tenendo da parte il succo di circa metà arancia. Salare.
Cuocere i rigatoni al dente. Versarli nella padella insieme al condimento e farli saltare brevemente con l'aggiunta del succo rimanente e di un mestolino di acqua di cottura, spolverizzandoli con la buccia d'arancia, il pepe, il pecorino.
Servire immediatamente.
14 commenti
non essendo una purista mi godo in santa pace questa splendida ricetta!
RispondiEliminaLa rosa, seppur con un altro nome, sempre rosa è :-D
RispondiEliminaBuoonaaaaaa !!!!!
Concordo con jajo
RispondiEliminaUna rosa,è una rosa,è una rosa.....
Bello questo primo complimenti ,ma perchè esistono persone che ci tengono tanto?.In cucina non c'è niente di sacro,e inoltre non bisogna prendersi troppo sul serio..Ciao.
Secondo me è deliziosa questa versione, quind inutile formalizzarsi troppo sul nome, meglio guardare alla sostanza.
RispondiEliminaConcordo con Jajo (com'è poetico!)
io sono meno purista credo che ogniuno deve fare seondo il suo gusto personale e io questra ricetta con la scorza d'arancia l'ho gradita molto
RispondiEliminaNon avevo mai pensato di poter abbinare il succo d'arancia ai rigatoni. Da provare subito!!!
RispondiEliminaGrazie.
diciamo che è una "amagriciana" con qualche parente siculo (per via delle arance..ovviamente) :p
RispondiEliminacome mai hai scelto l'arancia e non il limone? c'è un motivo in particolare?
Eh già...comodo tenersi fuori dalle guerre eh?! :P
RispondiEliminaEh no, non ci sto, ti vorrei con il giubbino antiproiettile sulle barricate a sostenere che SOLO la tua è l'originale...ma solo per darti un tocco di conformismo che tanto manca al tuo blog!
Ahahahahaha :PPPPPPPPPP
PS
Ti ho fatto un bel complimento o no!? ;P
@Ely, ma sì, che ce frega? :-)))
RispondiElimina@Jajo: ecco, e diciamolo! Ma quanto sei shakespeariano? What's in a name? That which we call a rose by any other name would smell as sweet...
@Nitte: tra te e Jajo, questo post sta diventando ad alto tasso culturale: da Shakespeare a Gertrude Stein. E bravi!
@Elisa: Jajo si finge un duro, ma è un tenerone! :-)))
@Gunther: infatti. Basta evitare come la peste di dire che si è fatta una gricia, e va tutto a posto ;-)
@Virgikelian: io uso gli agrumi un po' ovunque, s'è capito? Mi sembra che vadano a nozze quasi con qualunque ingrediente.
@Cuochella: mi piace l'amagriciana! Con la cipolla vedevo meglio l'arancia.
@Gambetto: barricadera lo sono, ma per altre ragioni. Pure troppo, anche se da qualche anno mi sono data una calmata. Quanto al complimento, altroché: per me è un complimentone, e te ne ringrazio di cuore. Ti sei riscattato dall'avermici mandato tempo fa. ;-)
Non pensiamo troppo alle definizioni... molto meglio assaggiare il piatto, che è proprio bello. Mi piace anche il formato scelto.
RispondiEliminaMa io citavo James T. Kirk, comandante della nave stellare Interprise... hahahahaha
RispondiEliminaPerò è vero: sotto questa rude scorza..... hehehehehe
mi ero persa la maionese di pomodoro,ma su quale pianeta mi sono trasferita, non so. Io non so fare neanche la classica, forse meglio partire da quella alternativa (e più figa, anche se io sono quella della salsa cocktail :D ), cos' se mi viene una schifezza posso illudermi che sia perchè è alternativa, appunto, non perchè sono impedita :)
RispondiEliminaForse che forse il sapore dell'arancia mi riconcilierebbe col pecorino....però non ce la fo, rimango col dubbio per il momento :)
Hai detto arancia? Mi fiondo. La gricia l'ho mangiata solo in versione pizza da Bonci ... si può?
RispondiEliminaGrazie!
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