In equilibrio
venerdì, gennaio 09, 2009

"Ci sono momenti in cui un uomo dev'essere lasciato solo".
Classica battuta da vecchio film, parafrasando la quale potrei dire: "Ci sono momenti in cui una donna dev'essere lasciata in pace".
Classica battuta da vecchio film, parafrasando la quale potrei dire: "Ci sono momenti in cui una donna dev'essere lasciata in pace".
Quando compie gli anni, ad esempio, e non ne ha più venti da un bel po', e vorrebbe concedersi una bella serata fuori, ed invece è un qualunque giovedì, perciò non si può uscire, non si può fare tardi, il marito lavora e blablabla.
Perché bisvalido? Semplice. Ma anche no. Anzi, decisamente insolito. Perché caso volle che la sventurata figliola che qui picchia goffamente sulla tastiera nascesse nell'anno di grazia 1961, addì 8 gennaio, ma che tre anni prima fosse nato suo fratello, anno di grazia 1958, addì? 8 gennaio. Sì. E' balordo ma è così. Tutti e due nati in quel giorno, a tre anni di distanza, e tutti e due di otto mesi. E balordaggine più, balordaggine meno, aggiungerò pure che lui nacque alle cinque del pomeriggio ed io alle cinque del mattino. Perché io rompevo le scatole fin da allora e mio fratello, fin da allora, se la prendeva comoda, senza fretta, con calma.
Così, la mamma allestisce una cenetta per il fausto evento. O meglio, organizza. E decide: preparo questo, preparo quello. E la figlia, desiderosa di ridurre al minimo il proprio impegno, visto che vorrebbe essere invece a Tahiti a sorseggiare un Tom Collins sotto una fronzuta palma, medita di preparare soltanto un cheesecake mentra mammà spignatta.
Errore. Perché le scelte di mammà sono tutte orientate su piatti che mammà medesima non ha mai preparato. E perciò è previsto che sia la figlia ad occuparsene, previsto nei piani materni, s'intende; più imperscrutabili delle ragioni per le quali, contro ogni logica, frescacce come "Quattro aprilante giorni quaranta" si rivelano tragicamente vere ogni anno.
Perciò ho giurato, in conclusione, che l'anno prossimo nella ricorrenza sarò a Tahiti a sorseggiare un Tom Collins. O almeno a Positano. O magari anche dietro l'angolo, acquattata all'ombra complice di un cassonetto. Senza palma. Ma col cellulare staccato.
In equilibrio.
Il cheesecake, comunque, l'ho fatto. Con la ricetta che usa Lisa.
Ve la passo con le mie annotazioni.
Cheesecake
Per la base:
Per la base:
250 gr. biscotti Digestive
120 gr. di burro (ne ho messi 110)
cannella in polvere
Passare al mixer i biscotti con il burro e la cannella. Rivestire di carta forno il fondo di uno stampo a cerniera da 24 cm, imburrare i bordi e pressare il composto sul fondo e sui bordi fino ad ottenere un guscio compatto.
Per il ripieno:
500gr. di Philadelphia
500 gr. mascarpone
300gr. zucchero (io ne ho messi 250 ed erano più che sufficienti)
zeste di un limone grattugiato
3 uova grandi
200gr. di panna acida
4 cucchiai di zucchero
essenza di vaniglia
Lavorare Philadelphia, mascarpone e zucchero, unirvi quindi le uova mescolando con una frusta a mano, e la buccia di limone. Versare nel guscio di biscotti e infornare a 150° per 50 minuti. In realtà a me non sono bastati perché il ripieno assumesse consistenza; ci sono voluti almeno altri 10 minuti.
Sfornare, far raffreddare e poi spatolare la superficie con la panna acida lavorata con lo zucchero e la vaniglia. Rimettere in forno per 10 minuti a 110°. Anche in questo caso, dieci minuti non sono stati sufficienti: ho dovuto prolungare i tempi e alzare la temperatura, altrimenti la panna sarebbe rimasta liquida.

27 commenti
Io non sono un'amante dei cheesecake, ma l'anno prossimo ti accompagno volentieri a Tahiti
RispondiEliminacomplimenti per il dolce e ti auguri che il tuo desiderio di essere a tahiti si averi!
RispondiEliminaMa piantala di lagnarti come un'ottantenne petulante: a vent'anni sono tutte sciacquette ^_^ Vuoi mettere la gagliarda Giò !!! ^_^
RispondiEliminaComunque se ti serve un "portavaligie" Tahitiano per il prossimo anno.... :-)
EHILA'sei proprio una ragazzina!
RispondiEliminaAUGURISSIMI A TE E A TUO FRATELLO.
Primus
mi hai fatto sorridere... capisco il tuo stato.. la mia fortuna è che sono sempre "in equilibrio", essendo un animo inquieto non riesco a mantenere una situazione sia mentale che fisica stabile..
RispondiEliminain realtà probabilmente a chi mi vede , da fuori, non sembra così...:D
il bello è che quando c'è il mio compleanno o ho qualche aspettativa speciale, vivendo in bilico non mi meraviglio se ci sono colpi di scena .
:D
un abbraccio da un'altra che fa a botte con i festeggiamenti e che è nata un mese prima..:D
domanda tecnica
RispondiEliminaal posto della panna acida? mi sa che dovrò provarlo ma dimezzando le dosi :D
Gio', anche un bel Tequila Sunrise ti rimette in pace col mondo! E una Pina Colada, un Punch Planteur, una Margarita, una Caipirina e...
RispondiEliminaSe il prossimo anno vuoi nasconderti, puoi venire da me, nessuno che ti cercherebbe!
Auguri di cuore, cara!
su dai, non prenderla così male!
RispondiEliminaintanto, tanti tanti auguri A TE! e questo cheesecake ci sembra un'ottima consolazione!!
un bacione
PS: se l'anno prossimo vaia Thaiti...avvertici!
Giovanna intanto augurissimi anche se in ritardo!!
RispondiEliminaPoi faccio un bel giretto che perchè mi son persa qualcosa per strada.
E fai sempre dei gran piatti.
Ed infine sai che una volta ho visto una trasmissione in cui si parlava delle date e come si ''accaniscano gli eventi in certe date su certe famiglie''?
Se ti dicessi che io son nata il 7 dicembre, mio zio l'1, mio fratello il 12, mio figlio il 16 ?
L'altro mio fratello il 16 ottobre mio marito il 9 agosto e ia figlia il 21 agosto..diresti che a parte mia mamma che è nata a fine gennaio..siam tutti tarati lì no?
Alla faccia della privacy ovviamente.
Insomma, l'anno prossimo tutti a Tahiti! E ho beccato anche un invito ad Amsterdam, mica pizza e fichi!
RispondiEliminaLuisa, mi rendo conto del problema panna acida, ma dalle tue parti c'è l'Esselunga che la vende (io l'ho comprata là quando sono stata a Firenze). Altrimenti, che so: uno yogurt? Panna acidulata con succo di limone?
Mi prenoto anch'io per Tahiti!!!
RispondiEliminaIntanto: Auguri cara....
cercherò meglio nella mega coop dove vado altrimenti userò uno yougurt magro o panna con qualche goccia di limone..:D
RispondiElimina@Luvi: se usi lo yogurt meglio che non sia magro. Anzi: intero e piuttosto corposo.
RispondiEliminaPrimo: auguri!!
RispondiEliminaSecondo: ahahahahaha... come sempre i tuoi post hanno un'ironia intelligente ed avvincente!
Terzo: adoro i cheesecake, grazie!!!
primo buon compleanno
RispondiEliminasecondo: festeggiamo tutti insieme l'anno prossimo?
Un buonissimo anno pieno di equilibrio! È sempre un piacere leggere i tuoi racconti.
RispondiEliminaOvviamente auguri in ritardissimo a te e a tuo fratello.
Un abbraccio
Alex
P.S. Adoro i cheesecake
ma buon compleanno cara! chissa' perchè tutti danno per scontato che il giorno del proprio (e non solo nel tuo caso) compleanno tutti vogliano segretamente festeggiare! anche quando si dice, no, non vorrei far nulla, tutti pensano che non sia vero e alla fine decidono per te... il cheescake mi attira molto, ma l'anno prossimo ti auguro davvero di andare a Tahiti!
RispondiEliminati offro un tom collins virtuale!un abbraccio
chissa' perche' lo avevo immaginato che fossi un capricorno pure tu!!! :D
RispondiEliminaTanti auguri, anche se in ritardo...stasera mi tocca preparare un po' di dolci da portare al lavoro domani, ed uno di quelli in lista era la cheesecake, e visto che sono sempre indecisa sulla versione da utilizzare, mo' mi prendo pure la tua.... ;)
PS: provata la ricotta e pere con la ricetta che de riso ha pubblicato sul libro..uhmmm...la prossima volta faccio la tua, di sicuro!!
Ritardo o non ritardo, grazie a tutti per gli auguri.
RispondiElimina@Cibou: sì, Capircorno anche io, e non sai QUANTO :-))). Oggi più che mai, a dirla tutta...
spero non te la prendi se ti faccio comunque gli auguri ... per il nuovo anno ;) :D
RispondiEliminaSempre interessanti i tuoi post...
RispondiEliminaRinnovo qui gli auguri: che il 2009 possa essere passabile…
Ah, dimenticavo...un commentino sui miei mostaccioli l'avrei gradito...
RispondiEliminaGrazie ancora!
RispondiElimina@Bucanero: vado a leggere. In questi giorni mi sono connessa poco o nulla.
Non so perché ma... arrivo sempre in ritardo!
RispondiEliminaAUGURI!!!
Giovanna, non dovresti proprio lamentarti degli anni, sei una ragazza!
A proposito, sono ancora aperte le prenotazioni per Tahiti?
Un abbraccio
Ciao Giovanna, ho scoperto con stupore che sei stata a Ischia, la mia terra! Di preciso io sono di FOrio. :)
RispondiEliminaQuando vai fammi sapere, potrei trovarmi lì, conosco anche molto bene i posti dove sei stata. Lo sai che io adoro il belvedere di serrara fontana? Spesso vado lì e prendo qualcosa al bar, e mi godo la fantastica veduta...
Se puoi passa da me, ho dei regalini per te!
Baci! A presto!
Anna, il guaio degli anni che passano è proprio quello: ci si sente ragazze per sempre e a un certo punto qualcuno, temo, comincia a sghignazzarci alle spalle ;-)))
RispondiEliminaElly, l'estate prossima appuntamento sul belvedere di Serrara: caffé, chiacchiere e dolce far niente. Grazie per i premi!
Alla fine ho fatto la cheesecake che faccio di solito (anche se ho usato gli specoulos per la base), ma mi si e' colorita troppo sopra...la panna acida aggiunta dopo la cottura mi sarebbe servita per "truccare", ma e' soprattutto un accorgimento di una golosita' vergognosa :D
RispondiEliminaL’invio facoltativo, esplicito e volontario di commenti ai post comporta l'acquisizione dei dati personali inseriti. L'eventuale richiesta di notifica dei commenti ulteriori al post comporta l'acquisizione dell'indirizzo email di chi effettua la richiesta.
Se NON intendi autorizzare tale acquisizione, non commentare e/o non spuntare la casella "Inviami notifiche".
Per ulteriori informazioni circa l'utilizzo e la conservazione dei dati, consulta la nostra Privacy policy